Gruppo ULTIMO FREUD

OGGETTO:

 

Nella primavera del 2019 stava per concludersi l’attività del Gruppo dei Colleghi di Venezia e Provincia che, per iniziativa di Mariagrazia Capitanio, si riuniva da ormai sette anni (vedi scheda a parte) e Celestina Pezzola pensò di dare un seguito al lavoro comune proponendo a Patrizio Campanile di promuovere un Gruppo di Studio su L’ultimo Freud. Sapeva che questo argomento era stato oggetto di studio da parte sua nel corso degli anni. Era stato, infatti, lo sviluppo di un lavoro svolto anni prima e che pure era stato l’argomento di un Gruppo di Studio da lui coordinato su L’odio e che, avviato nel 2009, si era concluso nel 2013 con una giornata di studio dal titolo Declinazioni dell’odio.

Giornata di Studio: “Declinazioni dell’odio8 giugno 2013.                              A cura del gruppo di studio sull’odio del CVP

Patrizio Campanile              Introduzione                                                             

Mariagrazia Capitanio         La crudeltà: spunti per una riflessione                    

Marina Montagnini              La caduta                                                                 

Maria Ceolin                          Paura                                                                       

Massimo De Mari                 Il punto di non ritorno nella dinamica dell’odio     

Patrizio Campanile             Pensieri a proposito della crudeltà

 

Le due tematiche sono intrecciate, giacché (è questo il punto di vista di Campanile, espresso nel testo del 2020 edito da Franco Angeli Freud dopo l’ultimo Freud, per una psicoanalisi sempre nuova)  la stesura del Disagio della civiltà (1929), dando statuto specifico alla distruttività (come espressione della pulsione di morte quando non resta silente nella materia) inaugura quella che allora può essere definita la stagione dell’Ultimo Freud. È un modo di vedere che individua un momento di passaggio nel pensiero freudiano successivo alla rivoluzione che si delineò con la stesura di Al di là del principio di piacere (1920). A partire dalla rilettura del testo del 1929 il gruppo di studio, che si incontra mensilmente, dopo molti incontri in cui, a partire dalle introduzioni di volta in volta proposte da Campanile, si è confrontato ed ha discusso gli ultimi testi freudiani mettendoli in continuità ed in discontinuità con i precedenti, ha affrontato la lettura di autori come Paul Denis, Benno Rosenberg, René Roussillon che, introdotti da Mimina De Giorgi, Franca Munari, Caterina Olivotto, e Patrizia Paiola propongono punti di vista articolati e che interloquiscono anche criticamente con quelli freudiani. Altri contributi sono stati portati da Davide Banon, Mario Magrini, Chiara Cattelan e Roberta Guarnieri.

 

Gli incontri sono stati pressoché tutti registrati e Carla Rigoni, coadiuvata successivamente da Silvana Rinaldi, ne ha raccolto utili appunti.

 

COMPOSIZIONE: Al gruppo di studio, riservato ai membri del CVP, hanno partecipato più di 30 Soci.

 

FREQUENZA: una volta al mese.

 

REFERENTE: Dott. Patrizio Campanile

patrizio.campanile@libero.it 

 

ATTIVITÀ DEL GRUPPO: Il gruppo produce contributi clinico teorici, esposti poi in giornate di studio e pubblicazioni.