Tra questa immensità
A cura di A. Cusin, L. Fattori, M. Stanzione Modàfferi, G. Vandi.
Il metodo cubista
di Franca Munari
Alcune considerazioni di Merleau-Ponty sul vedere e tradurre su una tela del pittore, permette all’autrice una riflessione sul metodo psicoanalitico.
La macchina degli abbracci di Temple Grandin
Recensione di Marina Montagnini
Gli scritti autobiografici degli autistici possono insegnare qualcosa sull’autismo, anche a noi psicoanalisti? Sicuramente ci danno uno straordinario documento dall’interno di quel mondo che a qualcuno di noi pare tanto bizzarro e anormale.
Il principe e il pollo
Recensione di Ilaria Rittatore
“Il principe e il pollo” è un racconto ebraico rielaborato e riferito da Moni Ovadia e illustrato da Emiliano Ponzi (Emme Edizioni, 2006)
Fruit Basket
Recensione di Alessandra Furin e Alice Zanotto
Fruits Basket è un manga scritto e disegnato da Natsuki Takaya. Appartiene al genere shōjo, indirizzato ad un pubblico prettamente, ma non esclusivamente, femminile e adolescenziale.
Shoah e “Italiani brava gente”
A cura di Mariagrazia Capitanio.
Con l’aiuto degli storici Filippo Focardi e Simon Levis Sullam, Mariagrazia Capitanio (psicoanalista CVP) proporrà una riflessione sulle responsabilità degli italiani nella Shoah e sul mito degli “Italiani brava gente”
IL RICORDO E LA TESTIMONIANZA
Il Ricordo e la Testimonianza
di Patrizia Montagner e Alessio Alessandrini
Intervista realizzata all’interno dell’iniziativa “PER LA GIORNATA DEL RICORDO. INCONTRO CON GIORGIO GORLATO”; evento organizzato dall’Università della Terza Età del Portogruarese in occasione del 10 Febbraio 2022, 18a Giornata del Ricordo.
Paul Claude Racamier – Incesto e Incestuale
presentato da Valentina Marchesin
letture Psicoanalitiche: Chianese, Il Vivente e il Sacro
Letture Psicoanalitiche – 25/2/22
Domenico Chianese Presenta “Il Vivente e il Sacro” e ne discute con Enrico Mangini
L’individuo: un esercizio joyciano
Il 2 Febbraio 1922 James Joyce compiva 40 anni e dava alle stampe L’Ulysses.
Cogliamo questa doppia ricorrenza, tra vita e narrativa, per giocare un po’ con l’idea di “Individuo”