“1933 un anno terribile” di J. Fante
Commento di Caterina Olivotto
Il Master di Ballantrae
recensione di Mirko Trivisani
Frattura
Recensione di Maria Tallandini
“Il mio e loro autismo”
recensione di Marina Montagnini
Siate diversi
Recensione di Marina Montagnini
La TRILOGIA della PIANURA di Kent Haruf
Recensione di Anna Trevisan
Leggere Kent Haruf è stato un fatto sorprendente che mi ha aperto alla conoscenza di quella parte della letteratura americana che parla, racconta e descrive l’esistenza nei grandi Stati intorno alla parte sud delle Montagne Rocciose
Nato in un giorno azzurro. Il mistero della mente di un genio dei numeri.
Recensione di Marian Montagnini.
Tardavo a leggere questo libro perché già dal titolo immaginavo che sarebbe stato impegnativo ma quando l’ho letto ne sono rimasta entusiasta: è scritto veramente bene e ricapitola quasi tutti i temi che ho trattato nelle recensioni precedenti.
Nessuno in nessun luogo
di Marina Montagnini
Continua l’approfondimento sulle biografie autistiche ed in particolare sulla autrice Donna Williams.
Dall’Hindu Kush alle Alpi. Viaggio di un giovane afghano verso la libertà.
Recensione di Patrizia Montagner
Fawad e Raufi riesce a raccontare il suo terribile viaggio in un modo che trascende gli eventi e allude alla universalità della esperienza umana.
Qualcuno in qualche luogo
Recensione di Marina Montagnini
l’autrice traccia un ideale dialogo tra il pensiero della Tustin e la testimonianza autobiografica della Williams.