“Tolleranza e intolleranza”

a cura di Giorgio Sacerdoti e Agostino Racalbuto

Tolleranza e intolleranza

Autore: Giorgio Sacerdoti e Agostino Racalbuto

Contributi: Simona Argentieri, Luigi Boccanegra, Maria Rosa De Zordo, Giuseppe Di Chiara, Giovanna  Giaconia, David Meghnagi, Marino Milella, Fausto Petrella, Agostino Racalbuto, Giorgio Sacerdoti, Antonio Alberto Semi, RobertoTagliacozzo, Ferdinando Vanni, Carla Zennaro

Titolo: “Tolleranza e intolleranza”

Editore: Boringhieri

Collana: Lezioni e seminari

Anno pubblicazione: 1995

Pagine: 152

Quarta di copertina:

La nostra società è scossa da intolleranze politiche e religiose, contrasti di interessi etnici ed economici, e  nella dialettica tolleranza/intolleranza risulta spesso difficile scorgere i confini tra ciò che è sano, funzionale alla comunicazione fra culture e pensieri diversi,  e ciò che è sopraffazione o distruzione del significato e delle scelte che il pensiero può offrire.  Fra il “tutto va bene” di una tolleranza estrema e il “va bene solo questo” come Verbo dell’assoluto, il punto di vista della psicoanalisi (qui articolato in una serie di contributi di noti analisti italiani: Simona Argentieri, Luigi Boccanegra, Maria Rosa De Zordo, Giuseppe Di Chiara, Giovanna  Giaconia, David Meghnagi, Marino Milella, Fausto Petrella, Agostino Racalbuto, Giorgio Sacerdoti, Antonio Alberto Semi, RobertoTagliacozzo, Ferdinando Vanni, Carla Zennaro, e della storica Anna Foa) è forse il grado di tolleranza di ciò che appare come intollerabile ha a che fare, soggettivamente, con la quota di “violenza” che ognuno di noi può integrare nel proprio funzionamento psichico: con il limite personale caratteriale, o gruppale, etnico, religioso o altro ancora, oltre il quale tale funzionamento non può accettare una verità “altra” e la disconosce.

Biografia autore:

Giorgio Sacerdoti (Padova, 1925 – Venezia, 2000) è stato psicoanalista con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana e direttore dei Servizi Psichiatrici della Provincia di Venezia, ove ha fondato l’Ospedale di giorno di ‘Palazzo Boldù’ per i giovani psicotici, vicepresidente della Società Psicoanalitica Italia e presidente del Centro Veneto di Psicoanalisi. Autore di molte pubblicazione di psicoanalisi, tra cui gli Scritti Psicoanalitici (Borla).  A Giorgio Sacerdoti è dedicato il Centro Veneto di Psicoanalisi.

 

Agostino Racalbuto (Catania,1948 – Padova, 2005)) fu un noto psicoanalista, membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana e Direttore della “Rivista di Psicoanalisi”. Docente di Psicologia dinamica presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Padova. Presidente del Centro Veneto di Psicoanalisi. Ha pubblicato Psicoanalisi e psicoterapia analitica (in collaborazione, Franco Angeli), Al di là delle parole in psicoanalisi (Liviana) e numerosi articoli sul narcisismo, simbolismo, seduzione e creatività. Inoltre ha collaborato al secondo volume del Trattato di psicoanalisi (Raffaello Cortina Editore) con un capitolo dedicato alla patologia borderline. Nella collana Psicologia clinica e Psicoterapia ha curato, insieme a Giovanna Giaconia, I percorsi del simbolo (Raffaello Cortina Editore), Tra il fare e il dire (Raffaello Cortina Editore). Ad Agostino Racalbuto è dedicata la Biblioteca del Centro Veneto di Psicoanalisi.

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